Presentazione del nuovo volume di Eva Chan, intervista e firmacopie.
“Tremate! Tremate! È arrivato il terrore di tutti i paladini!
Disubbidiente e irriverente, inarrestabile e… cattiva quanto basta da non farsi intimorire nemmeno dal più grande fra gli eroi a fumetti! Di chi è il turno questa volta?!
Eva-Chan, panico e sgomento dei Supereroi, protagonisti in carta e anime di ogni serie ed epopea! Un furto immediato e… POWER COSPLAY! …oplà! Eccola piazzata sul podio della vittima designata, pronta a vivere da Star il fumetto altrui, perché da grande Eva-Chan vuol diventare… una vera protagonista!”
Eva-chan ispirata dalla nota Lady Eva Kant, ne fa la parodia focalizzandosi sui punti salienti della sua adolescenza: “ruba l’identità” alle sue compagne/i di classe, travestendosi letteralmente nelle sue vittime grazie ad un anello magico che ha un “diamante rosa” incastonato.
Ufficialmente approvata dalla casa editrice Astorina (Diabolik), Eva-chan è nata nel 2005 e la serie, esauriti i primi episodi, è stata raccolta in albi rilegati. Quest’anno in occasione dei 60 anni di Diabolik, è uscito il 3^ albo contenente due episodi di cui uno inedito. L’omaggio al Re del terrore, oltre a una illustrazione interna all’albo a lui dedicata, viene portato con due episodi dedicati ai ladri più famosi dei manga: una banda di tre sorelle bellissime e un ladro gentiluomo… un albo quindi che va letteralmente a ruba! A impreziosire il tutto c’è la prefazione curata da Lorenzo Altariva, presidente del Diabolik Club.
Sinossi:
Come tutte le adolescenti Eva-chan sogna di diventare – un giorno – una protagonista! C’è chi ha le idee chiare e vuole diventare una velina e poi sposare un calciatore, chi vuole diventare una showgirl e poi sposare un ricco industriale…. Ma Eva ha ancora tanta confusione in testa, sa solo che da grande non vuole essere un personaggio secondario!
Quindi, con tutta la sua determinazione e l’unico vero talento che possiede (rubare!), ruba letteralmente le identità ai personaggi noti (qui parodiati) del mondo manga! Il suo talento di ladra, le permette di rubare i ruoli alle vittime illustri delle sue avventure e con l’anello magico che porta al dito, pronunciando la formula magica “POWER COSPLAY” si traveste in un attimo! Ed eccola pronta a vivere e interpretare le loro stesse avventure (come una vera cosplayer!)… ma dentro i fumetti degli altri eroi combina solo disastri!
L’idea di rimanere un personaggio secondario la terrorizza: s’impegna quindi anima e corpo nell’ardua impresa di diventare protagonista indiscussa di un albo a fumetti o di una serie animata! Non brillando come studentessa presso l’Istituto B&B (specializzato nella formazione di talenti per il mondo di anime, cartoon e fumetti), scopre nel furto di ruoli il mezzo definitivo per riscattarsi!
Nei primi due episodi ha fatto tremare una rock idol e un Capitano dell’esercito Reale Francese… “POWER COSPLAY!” è la formula magica che attiva l’anello in grado di trasformarla nel suo eroe preferito!
Successivamente l’abbiamo vista alle prese con un Pirata spaziale e la Commessa di un locale molto indecisa in amore. Ma Eva, tra un furto e l’altro, cerca di non farsi sfuggire il SUO principe azzurro… però non ditelo all’odiosissima Antea, sua acerrima nemica nonché compagna di classe!
Eva Chan è pubblicata da “Fame Comics” Ass. Culturale di produzione e divulgazione del fumetto.
Dal 2014 Eva-chan viene pubblicata anche in formato ebook per l’editore Wannaboo, disponibile sia su Amazon che su iTunes.
Nel 2015 appare in un’illustrazione per il calendario di “Animal Amnesty ONLUS” 2016.
A maggio 2016 Belinda Barth viene intervistata dalla prestigiosa e storica rivista “FUMO DI CHINA” con un servizio tutto dedicato a Eva Chan.
BELINDA BARTH
Belinda Barth è un’artista eclettica – scrittrice, attrice, illustratrice e attualmente speaker radio a Wideline Radio di PN – nota anche per essere la prima autrice italiana di manga a distribuire i suoi fumetti (manga) per via ufficiale con la serie “Eva Chan – Ladra d’identità”: la parodia manga dell’ adolescenza di Eva Kant, quando Diabolik non c’era -ufficialmente riconosciuta e approvata dall’Astorina.
Attrice di formazione, ha iniziato a dedicarsi al teatro in regione lavorando con diversi registi ( Carlo Pontesilli, Fabio Scaramucci, Norina Benedetti, Andrea Trangoni), e poi ha recitato in film e corti indipendenti come “Iros” con i Gem Boy; “Slot Machine” corto di Fabio Bordone; tre corti per la Leo Project; e ora è in uscita il corto “Ostropek è vivo” di Paolo Brugnera.
Recentemente si è cimentata con la scrittura, ottenendo un bel risultato con il best seller “Sposerò Harry Potter” edito da Rusconi Libri nel 2019; e successivamente con un racconto all’interno del libro corale “Voci dal mondo verde” edito da Giunti editore nel 2020.
Nel 2021 è uscito un libro che ha illustrato: “Pupazzi Story- la storia della tv italiana vista dai pupazzi” scritto da Luca Lomi, edito da Efesto edizioni, prefazione di Alessandro Cecchi Paone.
Da un anno lavora a Wideline radio come speaker-conduttrice con un programma in diretta: “Sconcerti Quotidiani” dal lunedì al venerdì dalle 10:30 alle 12:30
Dal 2011 collabora con i Gem Boy (Colorado Italia 1) realizzando alcuni dei disegni proiettati sul palco durante i loro concerti, e nel 2016 ha fatto le illustrazioni per i loro poster e locandine ufficiali. Nel 2018 realizza la copertina e le illustrazioni del loro ultimo CD “Quelli che…Orgiacartoon”.
Dal 2009 è colorista di fumetti per editori francesi (Glénat, Dargout, Soleil ) e per Bonelli (Drago Nero il romanzo). Attualmente collabora con Matteo Corazza come colorista dei suoi fumetti.